Mondo Calcistico
"I corner corti non servono a niente"
Ormai, da un po' di tempo, è nata la moda del denigrare i "corner corti". Il tutto in favore del "lanciare la palla in area" e, per alcuni, anche senza criterio. Un po' come se dovesse segnare la sorte piuttosto che i calciatori. Troppe persone che denigrano i corner corti non si pongono una semplice domanda: "Perché lo fanno?". Caspita, se in Serie A e nelle altre leghe massime nazionali lo fanno, ci sarà un motivo? O si pensa davvero che tutto ciò provenga da una moda senza senso?
Non voglio, però, parlare di questo perché uscirebbe un articolo troppo lungo e, quindi, parlo di quanto sia efficiente sfruttare un corner corto.
Prenderò in esame il corner corto battuto dall'Inter nell'occasione della partita di Serie A "Fiorentina - Inter" del 05/02/2021. In questa occasione Barella è riuscito a segnare e a sbloccare il risultato andando sull'1-0. Ci tengo a sottolineare una questione. Attualmente (06/02/2021) ha realizzato 9 gol su calcio piazzato. Solo il Benevento (in attesa della fine della giornata) ha realizzato più gol su calcio piazzato: 10. Quindi i calci piazzati sono molto importanti per l'Inter di Conte.
Partiamo dall'inizio del calcio piazzato. La Fiorentina ha tutti i propri calciatori dentro l'area con Amrabat che sta attento a Brozovic. L'Inter, invece, ha 6 uomini in area più il battitore, più Brozovic. Quindi sono coinvolti 8 calciatori. Dietro, di conseguenza, ci sono due calciatori più il portiere.

Brozovic dà il via allo schema e si avvicina a Sanchez per battere il calcio d'angolo corto. In questo modo attira Amrabat che lo segue e libera il centro al limite dell'area. In area di rigore tutti si muovono in funzione dello schema.

Quindi Sanchez passa la palla a Brozovic che gli viene incontro.
Ed ecco Barella, che inizialmente doveva stare dietro per coprire la zona, si avvicina all'area per continuare lo schema.
Nel frattempo Brozovic ripassa la palla a Sanchez.

Qui vediamo Vlahovic che rimane in posizione per cercare di allontanare un eventuale pallone che arriva al centro dell'area.
Successivamente Sanchez ha due opzioni: passare la palla a Barella (che la chiama) o crossare al centro. L'attaccante cileno guarda semplicemente in area e capisce che tutta la Fiorentina è lì dentro. Nel frattempo, però, col corpo si predispone per un eventuale cross. Sia perché potrebbe farlo e sia per far credere agli avversari che lo sta per fare.

Sanchez decide di passare la palla a Barella. Lo fa semplicemente perché 8 calciatori della Fiorentina (più portiere) sono dentro l'area e sarebbe difficile far arrivare il pallone ad un proprio compagno.

Il pallone arriva a Barella che realizza un bellissimo gol.