Il mercato che farei: Juventus - Completo
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  • Immagine del redattoreMondo Calcistico

Il mercato che farei: Juventus - Completo


Parto con qualche premessa per chiarire il post e renderlo più comprensibile. Tutto questo calciomercato è fatto pensando ad una Juventus che si qualifica per i gironi di Champions League, quindi per una Juventus che arriva tra le prime 4 in classifica. Non è un pronostico, ma un semplice calciomercato che farei. Qualora la Juventus non dovesse arrivare tra le prime 4, il tutto verrebbe notevolmente modificato. Il calciomercato che vedrete in questo post è lontano anni luce dal classico calciomercato da videogiochi. Ho ragionato su acquisti, cessioni, prestiti, scadenze di contratto, questioni tattiche (considerando Pirlo allenatore, quindi in base al suo pensiero avuto fino ad ora), il tutto in modo che si avvicini il più possibile alla realtà. In questo calciomercato non voglio rivoluzionare la rosa attuale. Ed ecco il calciomercato che farei.

Parto subito con la questione di chi è in scadenza di contratto. Rinnovare o no? Per il 2021 ci sono questi calciatori in scadenza (con tanto di ingaggio): Buffon: 1,5 milioni Chiellini: 3,5 milioni Dragusin: n.d. Pinsoglio: 0,3 milioni

Rinnoverei a tutti e 4 il contratto. Per Buffon e Chiellini cercherei di abbassare gli stipendi proponendo a Buffon 1 milioni e a Chiellini 2 milioni. Il difensore della Juventus risulta ancora molto importante e farsi un altro anno, anche come 4° difensore, non può che fare bene. Sia per il suo valore in campo e sia per il valore extracampo. Per prendere un altro difensore di quel valore dovresti spendere ma, come vedremo più in là, questa possibilità è limitata. Allo stesso tempo, è vero, c'è l'incognita degli infortuni ed è proprio per questo che bisogna rinnovare il contratto a Dragusin per avere un difensore da far crescere e, magari, dal 2022, da far girare assieme ai titolari. A Dragusin si potrebbe chiedere un rinnovo a 1-1,2 milioni. Rinnovo anche per Pinsoglio, utile per la questione delle liste e uomo importante per lo spogliatoio. Nel 2022, invece, questi calciatori andranno in scadenza: Dybala: 7,3 milioni Ronaldo: 31 milioni

Bernardeschi: 4 milioni

Cuadrado: 5 milioni


La mia idea di base è quella di rinnovare sia a Dybala e sia a Bernardeschi. A Dybala, ovviamente, dovrai alzare l'ingaggio e stavo pensando di rimanere sui 12 milioni.

Per Bernardeschi cercherei di proporre un rinnovo con più anni ma a costi minori rispetto ai 4 che prende ora: 3 milioni l'anno per 4 anni. Bernardeschi potrebbe accettare? Dipende anche dalle offerte che arriverebbero per lui. Per Bernardeschi c'è una questione legata all'ammortizzamento: per non fare una minusvalenza la Juventus dovrebbe cederlo a più di 8 milioni. 8 milioni è la cifra base per non fare minusvalenza ma c'è una clausola nel trasferimento con la Fiorentina: alla Fiorentina andrà il 10% della futura rivendita fino ad un massimo di 5 milioni. Io rinnoverei a quelle cifre e, più in avanti, vi parlerò del ruolo di Bernardeschi.

E Ronaldo e Cuadrado? Per Ronaldo il discorso è semplice: deve rimanere nella Juventus. Non lasciatevi influenzare dagli ottavi di finale contro il Porto, Ronaldo è ancora tra i migliori. E quindi sfrutterei tutta la durata del contratto per decidere in futuro cosa fare: rinnovare (e bisogna vedere a quali costi) o separarsi. Per Cuadrado, ad ora, non vedo chissà quale frenesia nel fargli firmare un contratto di rinnovo. Nel 2022 Cuadrado compirà 34 anni. Con lui si può fare lo stesso gioco fatto per Chiellini (rinnovare ma a cifre minori) ma non c'è motivo di farlo in modo esagitato. Può essere un discorso da affrontare più in là.


Prima di parlare degli acquisti e delle cessioni voglio parlare dei calciatori che sono di proprietà della Juventus ma che non fanno parte della prima squadra.

1) Mandragora. La Juventus lo ha dato in prestito con diritto di riscatto al Torino. Qualora il Torino dovesse retrocedere sarebbe un problema per i granata riscattare Mandragora. Quindi, in teoria, la Juventus deve tifare il Torino. In caso di retrocessione non sarebbe comunque un problema piazzare Mandragora che ha buon mercato. A quanto lo si venderebbe Mandragora? Cito da transfermarkt:

"diritto di riscatto fissato a 16 milioni entro il 30 giugno 2021 e a 14 milioni entro il 30 giugno 2022. In più l'obbligo di acquisire il calciatore a titolo definitivo qualora vengano raggiunti determinati obiettivi sportivi entro il 30 giugno 2022. Il corrispettivo della cessione a titolo definitivo è fissato a € 9 milioni, pagabili in quattro esercizi. Il corrispettivo pattuito per l’acquisizione definitiva potrà incrementarsi di massimi € 1 milione al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi." Il tutto, quindi, dipende da quando il Torino vuole riscattare Mandragora. Riscattarlo subito, per la Juventus, sarebbe ottimo. 2) Rugani. Attualmente il difensore è in prestito secco al Cagliari. Per la Juventus sarebbe importante monetizzare su un calciatore comunque giovane (classe 1994) e che ha un buon mercato. Non parlo di quanto lo si potrebbe vendere ma dico soltanto che la cifra del suo acquisto è ampiamente ammortizzata.


3) Costa. Ecco, l'esterno attualmente si trova in prestito al Bayern Monaco ma gli infortuni non lo lasciano in pace. Douglas Costa è in scadenza nel 2022 e la Juventus, per non fare minusvalenze, dovrà venderlo a più di 10 milioni. Il valore assoluto del calciatore è ben superiore ai 10 milioni, ma purtroppo gli infortuni contano parecchio nel calcio. Le alternative sono molteplici. O gli si rinnova il contratto e lo si dà ad una squadra che lo prende in prestito con obbligo di riscatto (in modo da ammortizzare ancora di più) o ci si ferma così fino alla scadenza. É veramente facile dire "meglio la prima opzione", ma bisogna anche trovare la squadra che prende Costa sapendo degli infortuni e del suo ingaggio.

4) Romero. L'attuale difensore dell'Atalanta è in prestito dalla Juventus. Le condizioni sono: prestito biennale (con un massimo di 4 milioni) e riscatto fissato a 16 milioni. Il riscatto, in teoria è fissato per il 2022. Quindi non ci dovrebbero essere chissà quali benefici sul cartellino di Romero in questo 2021 a meno che l'Atalanta non voglia riscattarlo subito. 5) Pjaca. Per l'attuale calciatore del Genoa il discorso è molto particolare. Nel 2016 è stato preso dalla Juventus per 23 milioni. Nel 2020 c'è stato il rinnovo del contratto fino al 2023 e quindi il cartellino è stato decisamente ammortizzato. Stiamo parlando pur sempre di un 1995, di un calciatore che potrebbe avere mercato. Ma anche qui entra in gioco la questione degli infortuni. Riuscire a venderlo nel 2021 sarebbe un po' complicato, ci potrebbe essere un prestito con diritto/obbligo di riscatto fissato, quindi, per il 2022.


6) Luca Pellegrini. Attualmente Pellegrini è compagno di squadra di Pjaca ma a causa di un infortunio non ha trovato molta continuità. Per Pellegrini il discorso è molto particolare. Il difensore esterno è stato pagato 22 milioni (a bilancio) nel 2019 con un contratto di 6 anni. Recentemente Raiola non si è ritenuto soddisfatto dei prestiti della Juventus, cercando di ottenere un posto in prima squadra. Sinceramente, per come la vedo io, non penso possa essere un valore aggiunto per questa Juventus. Ma c'è anche da considerare che Pellegrini potrebbe non accettare questa situazione. Tenerlo? Io non lo farei. Per non fare minusvalenza bisognerebbe venderlo a circa 15 milioni. Ma parliamo pur sempre di un 1999. Ha senso cercare di racimolare 15 milioni da un 1999 che ha comunque delle qualità? La stagione al Genoa avrebbe dovuto consacrarlo al meglio ma causa infortuni non ce l'ha fatta. Non mi piace fare il giochino dei prestiti per i giovani ma penso che in questo caso sia necessario.

7) De Sciglio. Anche De Sciglio è in prestito e anche De Sciglio è in scadenza nel 2022. Per lui stesso discorso fatto per Douglas Costa, o si trova un acquirente che lo compri subito o sarebbe ideale rinnovargli il contratto per darlo in prestito con diritto/obbligo di riscatto a qualcuno. Problemi di minusvalenze sono minime. Tra le altre cose, in questa stagione, ad ora (11/03/2021) De Sciglio non ha subito nemmeno un infortunio. 8) Nicolussi Caviglia. In prestito secco al Parma, il 15 dicembre del 2020 Nicolussi Caviglia si è rotto il legamento crociato. Il centrocampista di Aosta gode di una buona stima da parte della Juventus e bisognerà vedere come ci si potrebbe comportare. Curarlo in casa e riabilitarlo con l'under-23? Cercargli subito un'altra avventura in prestito in un'altra squadra? Nicolussi Caviglia potrebbe essere anche una pedina di scambio con un'altra squadra, ma questo sta a chi crede o non crede nel calciatore.


9) Perin. Il portiere è in scadenza nel 2022 e quindi si ritorna al discorso di Costa e De Sciglio. O si trova una squadra che lo compra subito o rinnovo per poi darlo in prestito con diritto/obbligo di riscatto. Nel 2021 la cifra per non fare minusvalenza è di circa 3/4 milioni. E il valore di Perin è ben superiore. Tutto quello che entrerà in più dalla sua cessione sarà una plusvalenza. Il Genoa lo comprerà? Staremo a vedere.

In tutto ciò ho volutamente evitato il discorso degli under-23.

Stiamo per arrivare agli acquisti e alle cessioni. Prima di farlo vorrei evidenziare una semplice questione: gli acquisti del 2021. La Juventus ha riscattato McKennie ma in quale bilancio? 2020-2021 o 2021-2022 (quindi prossima stagione)? Sinceramente credo sia riferito a questa stagione, quindi i 18,5 milioni del riscatto non dovrebbero far parte del bilancio della prossima stagione. Per Chiesa, invece, si avvicina l'obbligo di riscatto da parte della Juventus, quindi ecco i primi 40 milioni del 2021. Per Morata, invece, o si spendono subito 45 milioni o si spendono 10 milioni per il rinnovo del prestito e 35 milioni nel 2022. Vista la situazione covid, la soluzione migliore penso sia il rinnovo del prestito a 10 milioni.


E quindi ecco che già 50 milioni sono partiti. In questo calciomercato, come ho scritto all'inizio, non ho nessuna intenzione di rivoluzionare la squadra. 3 acquisti e 3 cessioni.

Cessioni: Bentancur, Ramsey e Frabotta.


- Per Bentancur il discorso è estremamente particolare. Il 50% della cessione andrà al Boca Juniors. Pretendere di guadagnare troppo da Bentancur è un po' impensabile ed è anche uno dei motivi per il quale risulta difficile venderlo. Tra Arthur, Rabiot e McKennie, lui, per me, è il calciatore a cui si può fare più a meno.

- Ramsey, piccola premessa, è un calciatore che io adoro. Ma come è valso per Khedira, la questione deve valere anche per lui, se non riesce ad essere al 100% è difficile tenerlo. Grazie al decreto crescita, la questione dei 2 anni è passata e quindi non si perderanno soldi in tasse.

- Frabotta rappresenta una buona plusvalenza. Per non fare una minusvalenza lo si deve vendere a 1,3 milioni, lo si può vendere a molto di più, anche perché ci sarebbero squadre che potrebbero puntarci in Serie A.

Rinunciando a loro 3, si rinunciano anche a 9,6 milioni NETTI. Tre calciatori vengono ceduti e tre calciatori vengono acquistati. Acquisti: Locatelli, Baumgartner, Giroud.


- Locatelli rappresenta colui che può giocare in coppia con tutti gli altri centrocampisti (Arthur, McKennie e Rabiot). Il costo potrebbe rivelarsi alto, ma i buoni rapporti con il Sassuolo potrebbero comunque favorire la formula del prestito con diritto di riscatto o si potrebbe cercare di aiutare il Sassuolo offrendogli un calciatore. Classe 1998 e tanta voglia di esplodere.

- Su Baumgartner feci un articolo tutto per lui e lo linko a fine articolo, così potete leggerlo senza perdere il segno. Per Baumgartner entrerebbe il discorso del decreto crescita. Il calciatore dubito voglia pretendere chissà quale ingaggio e penso che con 2,5/3 milioni si possa chiudere (aiutati dalla tassazione agevolata). - Giroud. Parametro 0, esperienza e nessuna intenzione di lamentarsi in caso di panchina. Attaccante completo, sa mettersi a disposizione della squadra (manna per Ronaldo e Dybala) e sa anche segnare. Anche per lui stesso discorso di Baumgartner: decreto crescita e discorso che si può chiudere sui 2,5/3 milioni, ma con obbligo di un contratto almeno biennale.


I più attenti si saranno accorti del fatto che ho tolto un difensore esterno (Frabotta) senza sostituirlo in quel ruolo ma anzi, mettendoci un calciatore più offensivo come Giroud. Il discorso che vorrei intraprendere è "Bernardeschi può giocare in difesa?". Ad ora la difesa composta è così: Cuadrado, Danilo, Alex Sandro, Chiellini, Bonucci, de Ligt, Demiral, Dragusin. Tre difensori esterni puri (Cuadrado, Danilo e Alex Sandro) più altri due che possono ricoprire quel ruolo di 3° difensore (Demiral e Dragusin). Non ci sarebbe un vero e proprio obbligo nello schierare Bernardeschi costantemente in difesa, ma è un qualcosa di fattibile anche perché Pirlo lo sta davvero provando in quel ruolo.


Per quanto riguarda il portiere leggo persone che vorrebbero sostituire Szczesny per Donnarumma. Il problema è che Donnarumma, prendendolo a 0, potrebbe guadagnare il doppio di Szczesny. E, detto nel modo più sincero possibile, reputo Szczesny un top, non vedo l'urgenza di intervenire in quel ruolo. ROSA COMPLETA:

Portieri: Szczesny, Buffon, Pinsoglio

Difensori centrali: de Ligt, Bonucci, Chiellini, Demiral, Dragusin

Difensori esterni: Cuadrado, Danilo, Alex Sandro, Bernardeschi

Centrocampisti centrali: Locatelli, Arthur, Rabiot, McKennie, Fagioli

Trequartisti: Baumgartner, Kulusevski

Attaccanti esterni: Chiesa (insieme ai vari Cuadrado, Bernardeschi e Alex Sandro a seconda del sistema di gioco)

Attaccanti centrali: Ronaldo, Dybala, Morata, Giroud.

Vorrei anche parlare di ciò che leggo spesso su due acquisti che la Juventus dovrebbe fare. Il primo riguarda de Paul, spesso sulla bocca di tanti. Il discorso per de Paul è semplice: se io decido di continuare con Dybala e Ronaldo, de Paul sarebbe l'interprete ideale per stare vicino a loro qualora dovessero giocare insieme? La scelta di Baumgartner è stata dettata proprio da questo: serve un calciatore che riempia gli spazi. Stessa cosa per Traorè. ARTICOLO SU BAUMGARTNER:

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