top of page
  • Immagine del redattoreMondo Calcistico

Il Mercato che Farei: Inter - Centrocampista


Ho deciso di trovare un centrocampista, più precisamente una mezzala, per l'Inter.


Durante la scrittura di questo pezzo sto cercando di mantenere la logica societaria attuale che non prevede enormi esborsi tra cartellini e ingaggi. Magari tra due mesi potrà cambiare tutto e quindi si potrà ragionare più in grande.


Detto questo, per trovare un centrocampista adatto per l'Inter ho deciso di impormi questi parametri:

  • Cartellino non troppo costoso

  • Ingaggio non troppo elevato

  • Non deve essere un titolarissimo ma deve avere il valore per poterlo fare

  • Bravo tecnicamente e bravo in fase difensiva

  • Possa giocare bene nel modello di gioco di Simone Inzaghi che non prevede posizioni fisse

  • Visione di gioco

  • Fisicità


Nei miei piani questo centrocampista deve sostituire Arturo Vidal che, in scadenza 2022 ma con opzione di rinnovo per un altro anno, sempre nel mio "Il Mercato che Farei", non rinnoverei.


Insomma, un centrocampista che possa accettare di non essere un titolarissimo ma che sia pronto quando uno tra Calhanoglu e Barella non sia in campo dal primo minuto.

La mia scelta ricade in Serie A da un calciatore che quest'anno, dopo anni di "nella prossima stagione esplode" sta finalmente riuscendo ad imporsi sempre di più avendo una crescita esponenziale (a cui darei tanti meriti all'allenatore). Sto parlando di Sasa Lukic del Torino. E ora, ovviamente, vedremo i particolari a livello tattico e perché, secondo me, può giocare nell'Inter di Simone Inzaghi.


Il suo contratto è in scadenza nel 2024. Quindi quest'estate avrebbe due anni residui. L'interesse del Torino sarebbe, quindi, quello di rinnovare o vendere il calciatore per non perdere eventuali soldi per una eventuale cessione.


FASE OFFENSIVA

Ovviamente il modo di giocare di Torino e Inter è diverso. In tutto ciò influiscono, inevitabilmente, le caratteristiche dei calciatori e le idee degli allenatori.


Lukic, però, può inserirsi comunque bene nel modello di gioco dell'Inter. A mio parere meglio se da mezzala. Nel Torino il centrocampista gioca prevalentemente nei due di centrocampo, questione diversa per l'Inter che gioca con tre centrocampisti.


Il centrocampista serbo ha una buonissima attitudine nell'andare a cercare il pallone:

Anche se c'è da andare vicini ai compagni:

Questione che sarebbe decisamente meno amplificata in una squadra come l'Inter.

Lukic, però, vuole spesso il pallone. Anche se il Torino non ha quella mania di voler fare tanti passaggi per arrivare in porta. Anzi, più si cerca la verticalità e meglio è.

E questa ne è una dimostrazione: Singo guarda subito in avanti mentre Lukic gli chiede il pallone sui piedi.


E proprio grazie a questo fattore, Lukic riesce a sviluppare una bellissima abilità nello smarcamento:

In questa situazione, infatti, il centrocampista era partito da dietro, dai difensori per poi trovare la linea di passaggio tra il portatore di palla e se stesso.


Un qualcosa che, ripeto, nel modello di gioco di Inzaghi andrebbe molto bene visto quanto chiesto, soprattutto ai centrocampisti, di dover trovare gli spazi senza dare punti di riferimento e, se possibile, pure con cambiamenti di posizione.

Ho sottolineato precedentemente il fattore "verticalità" molto caro a Juric e, ovviamente, questo lo possiamo vedere anche grazie a Lukic:

In questo caso ricerca del filtrante per Pobega.


Immaginatelo con calciatori come Dzeko, Lautaro Martinez, Correa o Sanchez (gli attuali attaccanti che potrebbero approfittarne).


E proprio vedendo analogie con l'Inter, come non considerare il fatto che entrambe le squadre giochino con una difesa a 5. Quindi i difensori esterni sanno comunque farsi trovare larghi:

Cambio gioco di Lukic per Vojvoda, il difensore esterno sinistro in questa partita.


Un qualcosa che si può verificare con Perisic, Gosens, Dimarco ma anche Bastoni quando avanza.

Un qualcosa che nell'Inter vediamo prevalentemente a destra quando Dumfries e Darmian vengono cercati sulla fascia.


Il fatto che Lukic giochi in un sistema di gioco che prevede 5 difensori e, quindi, due difensori esterni larghi, può assolutamente favorire un suo passaggio all'Inter.

E come non considerare il fatto che l'Inter di Inzaghi preveda i propri difensori laterali della difesa a 3 che avanzano in fase offensiva?

Nel Torino questo si vede meno ma è un qualcosa che Lukic sa fare e, tra l'altro, dopo vedremo anche un aspetto interessante legato al centrocampista.

Quante volte abbiamo visto Brozovic, Calhanoglu o Barella abbassarsi permettendo ai vari Skriniar, Bastoni, Dimarco e D'Ambrosio di poter avanzare?

Lukic può farlo.

La sua corsa gli permette anche di poter avanzare successivamente.


In queste immagini abbiamo visto costantemente il centrocampista serbo andare a prendersi il pallone per creare gioco.

Non è una sua estrema prerogativa ma anche lui sa inserirsi in area di rigore.

In questo caso mentre Singo ha il pallone tra i piedi mentre Lukic entra in area di rigore. Ovviamente per quelle condizioni non poter calciare in porta ma per poter, eventualmente, crossare.

FASE DIFENSIVA

Un qualcosa di cui discutere assolutamente per la fase difensiva è la costante ricerca degli 1vs1 da parte del Torino:

Mentre Bremer si alza per andare su Vlahovic, Rabiot corre in profondità. Questo movimento viene seguito proprio da Lukic che diventa una sorta di "difensore".

Un qualcosa che nell'Inter difficilmente si potrebbe vedere ma è comunque un aspetto da sottolineare.


Ed ecco che possiamo mettere in evidenza uno dei parametri discussi prima: la fisicità.

In questo caso vediamo un duello aereo vinto proprio da Lukic ai danni di Rabiot, alto e forte fisicamente.


Un qualcosa che nel centrocampo interista tra Calhanoglu, Brozovic e Barella non è una prerogativa ma lo è più con calciatori come Vidal, Gagliardini e Vecino ad esempio.

Un qualcosa che rimane comunque importante.

E, ovviamente, questo viene fatto anche in zone decisamente più offensive:

In questo caso vediamo Locatelli che si abbassa per far sviluppare l'azione mentre Lukic inizia la sua pressione staccandosi totalmente dal centrocampo e aiutando i calciatori che giocano in posizioni offensive.


Un qualcosa che, ad esempio, vediamo fare spesso da Barella.


e questo lo possiamo vedere anche quando il Torino perde il pallone e deve subito cercare di recuperarlo, ancor più in zone offensive, per far ripartire l'azione:

In questo caso, ad esempio, vediamo Belotti che perde il pallone e Lukic che sale subito per cercare di recuperare il pallone e per continuare a rimanere in quella zona del campo.

E ora ripropongo un qualcosa che avevo lasciato in sospeso precedente. In pochi sanno (se non i tifosi del Torino) che Lukic ha giocato anche in difesa. Sì, nella difesa a 3 di Juric:

In questo caso lo vediamo mentre il Torino parte da dietro, ma ci sono altre situazioni in cui poterlo vedere, soprattutto in fase difensiva:

In questo caso con un confronto tra lui e Beto, un attaccante decisamente forte fisicamente e veloce.


Un qualcosa che potrebbe essere proposto anche nell'Inter di Simone Inzaghi, ancor più quando si è in emergenza o bisogna cercare di essere un po' più offensivi (come viene fatto con Dimarco e D'Ambrosio, per esempio).

Insomma, Lukic rappresenterebbe una soluzione che non presenterebbe esborsi economici esagerati (tra cartellino e ingaggio) ma potrebbe rientrare nel discorso tattico in modo veramente positivo tra qualità e quantità.


Ed ecco la mia attuale scelta per il centrocampo interista.

bottom of page