Mondo Calcistico

31 mar 20212 min

Cassano nell'Italia di Prandelli

Antonio Cassano è stato il calciatore ideale da affiancare a Mario Balotelli.

Prandelli puntava tantissimo su quel duo e infatti i due partirono titolari in tutte le occasioni ad eccezione di "Islanda - Italia" dove Balotelli partì dalla panchina in favore di Di Natale, ma Cassano le giocò tutte dal primo minuto.

Ad Euro 2012 Cassano fece 1 gol e 1 assist ed in entrambi i casi sbloccò il risultato. Il gol lo fece contro l'Irlanda portando momentaneamente l'Italia sull'1-0, mentre l'assist, bellissimo, lo fece per la testa di Balotelli che portò l'Italia in vantaggio contro la Germania.

Ma come giocava Cassano in quell'Italia?

Il più l'ho già detto: in attacco ci dovevano essere 2 attaccanti e Cassano è partito con Balotelli e con Di Natale.

Prandelli ha utilizzato l'1-3-5-2 e l'1-4-3-1-2. Cassano, in entrambi i casi, ha fatto, come è giusto che sia, la seconda punta.
 
Porto come esempio la partita contro la Germania in cui Prandelli ha usato l'1-4-3-1-2 con Montolivo alle spalle di Cassano e Balotelli.

E qui vediamo, infatti, come Montolivo agisse alle spalle di Cassano e Balotelli con il primo che tende a ricercare il pallone sui piedi e con il secondo che allunga la difesa avversaria.

Questa questione, però, non era un qualcosa di fisso. L'intelligenza di Montolivo li permetteva di capire quando e dove spostarsi non solo in base ai due attaccanti ma anche in base ai centrocampisti. In questo caso, però, prendiamo come punto di riferimento Cassano.

E infatti vediamo come Cassano vada alla ricerca della palla (ricevuta da Chiellini) trasformandosi in trequartista con Montolivo che attacca la profondità per concedere spazio a Cassano. Per il numero 10 azzurro, poi, diventa facile controllare il pallone e girarsi.

La ricerca del centro è molto importante e, soprattutto, è una questione per i più bravi a livello tecnico.

Con i tempi giusti Cassano trova gli spazi giusti, riceve la palla dalla difesa e di prima intenzione fa da sponda per Marchisio.
 
Montolivo è in basso, sulla fascia sinistra, a dimostrazione ulteriore che Cassano avesse comunque gran peso per la manovra dell'Italia e che Montolivo dovesse, a volte, adattarsi a lui.

La questione più bella la vediamo quando Cassano riusciva a trovare il giusto spazio tra sé e difensore per poter giocare il pallone come voleva lui.

Palla a Cassano e lancio di prima intenzione per la profondità di Balotelli. Giocata che abbiamo ammirato molto spesso con Totti. E quando Cassano può giocare tra le linee e si trova in reparto con un attaccante che sa attaccare la profondità beh, può tentare senza dubbio questo tipo di giocate.

Un'altra questione che mi piace sottolineare su Cassano è una caratteristica che, nel calcio di oggi, magari vediamo un po' meno rispetto a prima.

La protezione della palla con mano alla ricerca del difendente e pallone incollato al piede.
 
In tanti proteggono la palla con il fisico e soprattutto toccano poco la palla. Cassano fa l'esatto opposto.

E poi, ovviamente, c'è l'assist per Cassano dopo aver fatto impazzire i difendenti della Germania. Ma citare solo quella giocata non renderebbe giustizia.

Ed eccovi Cassano contro la Germania.

Se vuoi vedere la partita di Montolivo contro la Germania clicca QUA.